Underdogs: il retrogaming tutto in una tasca

In attesa del nuovo topic sulle colonne sonore (ho già scaricato un po' di file midi per rinfrescarmi la memoria) ma anche troppo provato fisicamente per la recensione di Zelda promessavi (ritorno ora da una giornata di lavoro che si è chiusa ufficialmente alle 22.45 - era iniziata alle 8.30) voglio cogliere l'occasione per parlarvi di un sito che non moltissimi utenti conoscono per quel che mi è dato di sapere, e che dovrebbe invece essere la prima scelta per ogni retrogamer o semplice appassionato di titoli con qualche annetto sulle spalle.
Si tratta di Home of the Underdogs, un sito/raccolta/enciclopedia del retrogaming più cosmopolita e "aperto mentalmente". Una chicca, per dirvelo in due parole. Una cornucopia di titoli incredibili, in effetti.
Spiegare secondo quale criterio Underdogs raccolga i titoli che ospita è praticamente impossibile, anche perchè penso sia dovuto fondamentalmente ai personali gusti del fondatore del sito, che ormai da anni tiene in piedi la baracca completamente da solo. Andateci a dare un'occhiata e vi renderete conto che non è così semplice.
Detto questo, quindi, mi è impossibile darvi delle indicazioni precise su quali e quanti titoli potrete trovare; ma c'è davvero di tutto!
Si parte dalle avventure testuali (qualcuno si ricorda dell'italianissimo Cast?) presenti quasi tutte in lingua inglese per passare ai punta e clicca più disparati, ai giochi per NES completamente "fuori tabella", a platform psichedelici e a gestionali al limite dell'assurdo.
La sezione più succosa del sito la troverete sotto le diciture "horror", "mystery" e "other", una raccolta impressionante di chicche rarissime e praticamente introvabili da altre parti.

Voglio citare solo alcuni titoli presenti sul sito (mi perdonerete se non si tratta di titoli esclusivamente Nintendo, ma sta di fatto che la presenza della grande N è marchiata a fuoco sul sito...)

- A boy and his blob: titolo per NES semplicemente inclassificabile. Si impersona un ragazzetto accompagnato da un alieno grigiastro che pare essere un incrocio tra Slimer e un marshmallow. Il gameplay è sorretto su di una sola idea: il ragazzetto in questione possiede circa una ventina di tipi diversi di caramelle con cui nutrire l'alieno... ogni caramella lo trasformerà in un oggetto diverso (trampolino, noce di cocco, scala, tombino, razzo, usignolo, lanciafiamme, passerella, bolla sono solo alcune delle trasformazioni. sì, avete letto bene. usignolo.) e permetterà al ragazzo di superare indenne alcuni dungeon terrorizzanti che paiono nascondersi appena sotto la bottega di un droghiere.

- Titolo NES di cui non ricordo il nome (se qualcuno lo sa, vince un bacio) in cui si pilota la testa mozzata di un demone giapponese (!!!!!) a mò di shoot'em up con gli aerei cercando di distruggere città. La testa è infatti più grossa di un palazzo. E spara. E mangia elicotteri.

- Life and Death e Life and Death 2: questi sono gli ufficiali predecessori della odierna serie di Trauma Center. Per PC. Sono un po' datati, ma sono uno sballo assoluto! Nel primo titolo impersonerete nientepopodimeno che... un gastrointerologo. Sì, esatto. Potrete tastare pance, fare radiografie, compilare cartelle cliniche e visitare i degenti sistemati nei loro letti in corsia. Il secondo è un titolo un po' più serio, si parla di neuromedicina e potrete diagnosticare crisi nevrotiche, abuso di stupefacenti (morfina, codeina, cocaina) o ematomi subdurali e roba anche peggiore. Finirete dopo poco direttamente in sala operatoria e dovrete scoperchiare scalpi come se non ci fosse un domani.

- Mind's eye: avventura grafica per PC in cui si impersona Noah, uno psicotico internato in un nosocomio in fuga per la libertà e per riacquistare la memoria. E' un titolo oscuro, criptico e spiacevole. In giro per l'istituto ci sono internati che orineranno contro le pareti al vostro passaggio e guardie mediche assolutamente prive di scrupoli... ma dotate di manganello. Per clima e ambientazione, non può che ricordare il recente "Manhunt 2". Peccato che sia uscito più di dieci anni fa. Molto curioso l'occhio sempre presente sullo schermo che pare dischiudersi sempre di più mano a mano che ci si avvicina alla verità...

- Clock Tower: altro fantastico titolo horror per il Super Nintendo, mai arrivato in traduzione italiana. E' terrorizzante. La protagonista è una ragazzina orfana che si trova improvvisamente intrappolata nella grande villa dove avrebbe dovuto incontrare i suoi nuovi genitori adottivi. Ancora oggi non riesco a capire come la politica Nintendo si fosse conciliata con gente impiccata sopra la vasca da bagno, persone divorate vive dagli scarafaggi o maniaci (e che maniaci! il maniaco con più carisma della storia dei videogiochi) che si aggirano per i corridoi con un paio di enormi cesoie da giardino. Utilizzo magistrale della colonna sonora e degli effetti sonori, che spesso "inseguono" o "precedono" il giocatore. Provatelo per credere. Finali multipli basati sulle scelte effettuate durante il gioco. Una secchiata di sangue in faccia.

Questi sono solo alcuni. Ma ce ne sono centinaia! Andate a dare un'occhiata.


http://www.the-underdogs.info

Ah, e fatemi sapere che ne pensate!

mi sa che mi rovinerai per l'ennesima volta il sonno